Soffro di un disturbo dell’alimentazione?
Soffro di un disturbo dell’alimentazione?
Se adottiamo la teoria secondo la quale i disturbi dell’alimentazione sembrano avere tutti lo stesso nucleo, anche quando si manifestano in modi molto diversi tra loto. Insomma che tu mangi pochissimo fino a dimagrire in modo preoccupante(anoressia), che mangi tantissimo e poi espelli il cibo con vomito o attività fisica intensa (bulimia nervosa), che mangi tantissimo e basta (abbuffate da binge eating), che tu sia ossessionato dalla massa muscolare, l’allenamento, la massa magra, una dieta ipocalorica e iperproteica nonché la tenuta atletica del corpo (bigoressia) o altre manifestazioni meno comuni, possiamo ipotizzare che ci sia la presenza di un disturbo dell’alimentazione nel caso in cui
- Manifesti comportamenti alimentari anomali e/o comportamenti di controllo compulsivo del peso da almeno tre mesi. Ecco alcune domande che puoi porti:
- Conti le calorie?
- Hai dei cibi proibiti o che ti fanno paura?
- Quanto tempo passi davanti allo specchio a controllare il tono muscolare o altre parti del corpo?
- Quante volte ti pesi al giorno?
- Eviti di pesarti per non sapere?
- Ti è mai capitato di mangiare tutto quello che sta in casa non importa se dolce o salato e poi sentirti terribilmente in colpa?
- Se si, capita una o più volte a settimana?
- Sei costantemente a dieta?
- Eccessiva valutazione del peso e/o della forma del corpo e/o del controllo dell’alimentazione. Ecco alcune domande che puoi porti
- esci di casa solo se hai raggiunto il peso giusto?
- Sei contenta/o solo se sei riuscita a seguire la tua dieta altrimenti il tuo umore crolla?
- Se il tuo peso è quello è quello che tu vuoi allora senti che la tua vita va bene, altrimenti ti senti un fallimento?
- Continui a paragonare ( -> io non mi piaccio) il tuo aspetto fisico agli altri?
- Danni alla salute fisica e al funzionamento psicosociale causati dalle anomalie del comportamento e/o dall’eccessiva valutazione del peso, della forma del corpo e del controllo dell’alimentazione.
- a causa della diminuzione del peso hai avuto conseguenze fisiche, ad es. stanchezza, amenorrea, sbalzi ormonali)?
- a causa dell’aumento del peso hai avuto conseguenze fisiche, ad es. dolori muscolari ed articolari, diabete, sbalzi ormonali, insulinoresistenza?
- Le anomalie del comportamento non devono essere secondarie a qualsiasi condizione medica generale o psichiatrica conosciuta.
- Soffri o hai sofferto di patologie psichiatriche conclamate?
- Prendi farmaci per problemi psicologici?
- Soffri o hai sofferto di patologie neurologiche
- Soffri o hai sofferto di disfunzioni ormonali?
Quello che trovi qui scritto non è un test validato scientificamente, quindi non metterò un punteggio, tuttavia le domande hanno la funzione di invitarti a riflettere sulle tue abitudini e sui modi di pensiero. Se senti che qualche cosa hanno mosso dentro di te, se senti che ti hanno scosso o toccato, allora, indipendentemente dalle tue risposte, ti consiglio di chiedere un consulto professionale. Con un professionista avrai la possibilità di approfondire e di capire meglio la tua situazione specifica. Non avere paura (-> la paura e la vita) , insieme si affrontano le difficoltà e si superano, da soli è molto più difficile.
